Metà anno scolastico è quasi trascorso, i ragazzi attendono con ansia e qualche timore le pagelle del primo quadrimestre e qui all’A.P.E. cominciamo a tirare le somme di questi primi mesi.
A testimonianza di come scorrono i giorni al doposcuola sentiamo le voci di Elisa, 25 anni, sei dei quali come educatrice all’A.P.E., e Hafsa, 11 anni, al suo primo anno qui con noi e probabilmente uno dei caratteri più vivaci che sia sia mai visto al doposcuola.
Per intervistarle, le interrompiamo durante uno dei tipici momenti in cui Elisa sta rincorrendo Hafsa pregandola di rimettersi a sedere per terminare i suoi compiti. Alla parola “intervista” Hafsa però si illumina in viso: “Facciamolo!”
COSA TI PIACE DI PIU’ DEL TEMPO CHE PASSI ALL’A.P.E.?
H: il fatto che ci siano tutti i miei amici
E: sono legata a tutti i ragazzi del doposcuola, ma sicuramente il tempo passato con i dieci della mia classe è quello che amo di più
COSA TI PIACE MENO DEL TEMPO CHE PASSI ALL’A.P.E.?
H: non poter usare liberamente il telefono, soprattutto durante il tempo libero
E: il cibo (n.d.r. Elisa è un’ottima cuoca!)
UN PREGIO E UN DIFETTO DELLA TUA EDUCATRICE:
H: mi piacciono i suoi occhiali e la dieta che segue; non mi piace il fatto che si incavoli troppo facilmente
UN PREGIO E UN DIFETTO DI HAFSA:
E: amo il suo carattere frizzante, ma dovrebbe rispettare un po’ di più le regole!
COSA CHIEDI ALLA TUA EDUCATRICE?
H: di confrontarsi con i miei prof ogni volta che prendo un brutto voto, specie in matematica!
COSA CHIEDI A HAFSA?
E: di cercare di tranquillizzarsi per i prossimi cinque mesi (“Mi sa che chiedi troppo!”, sbotta Hafsa alle parole della sua educatrice)
SE POTESSI ESPRIMERE UN DESIDERIO PER A.P.E. ONLUS COSA CHIEDERESTI?
E: aule più grandi, strumenti didattici efficienti, un rapporto educatore/ragazzo più basso
H: di comprare cinque hoverboard per farci giocare!
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